Studio di registrazione: come funziona una sessione

Registrare in uno studio di registrazione comporta dei costi e delle tempistiche da rispettare, solitamente è possibile “affittare” per una o due ore la sala ed eseguire una sessione di registrazione.

Il tempo costa, dunque è necessario affrontare una sessione con le idee chiare e in modo analitico, si consiglia di organizzare anticipatamente il tempo e il lavoro da svolgere in uno studio di registrazione. Inoltre, è importante assicurarsi di avere in budget extra perché spesso la registrazione richiede più tempo del previsto ed è consigliato effettuare le modifiche nella stessa giornata.

Una sessione in studio di registrazione è un evento speciale, perché si è affiancati da professionisti di settore, come il tecnico del suono che aiuta i musicisti e i cantanti con le sue competenze, offrendo un vantaggio durante la produzione.

Sessione di registrazione: le fasi

Durante una sessione di registrazione, il suono va curato nei minimi dettagli e se si decide di portare in studio i propri strumenti come chitarra, processori di segnale o amplificatore, è necessario collegare in modo preciso tutti gli elementi.

I brani da registrare devono essere perfettamente analizzati e studiati, il tempo è limitato nella maggior parte dei casi, quindi conviene analizzare in anticipo i vari arrangiamenti.

Durante la fase di mixaggio è importante sapere cosa si vuole ottenere e come, un fonico conosce bene le tecniche ma, nella maggior parte dei casi, non conosce i gusti e le idee di un’artista. Si consiglia, dunque, di saper utilizzare anche i software per la produzione di musica presenti negli studi di registrazione ed è possibile seguire diverse lezioni a riguardo, come il corso logic pro x sale.

Elementi da analizzare durante una sessione

• Musica

Quando si registra una nuova canzone o un nuovo disco è necessario provare e riprovare le canzoni prima di entrare in uno studio di registrazione e inciderle.
Ogni centesimo speso per l’affitto dello studio serve per pagare lo spazio, il tecnico presente e l’incisione, dunque è sempre meglio evitare di commettere grandi errori in studio.

• Strumenti

Quando si decide di portare il proprio strumento in uno studio di registrazione, è possibile inciampare in alcune problematiche e scoprire alcune pecche legate a quel determinato strumento. Il tecnico del suono riuscirà a capire sin da subito quali sono i problemi e applicherà delle soluzioni immediate che salvano la fase di registrazione.

Si consiglia di revisionare tutti gli strumenti prima di portarli in studio o, eventualmente, non utilizzarli. Ogni elemento deve essere perfettamente funzionante, compresi di batterie e cablaggi.

• Piano di Lavoro

Lavorare bene durante una sessione di registrazione significa iniziare il lavoro dalla fase di pre-produzione e successivamente si entra in studio per registrare, quando si ha in mano un piano ben dettagliato.

In fase di registrazione, si presta attenzione alle tracce ritmiche come batteria, basso, chitarra o pianoforte, perché queste tracce formano le basi per l’intera canzone. Successivamente si affiancano anche i soli di chitarra, voce solista, percussioni, armonie e un inizio per la sessione. Infine è possibile iniziare la registrazione della canzone e procedere con la fase di mixaggio in post-produzione.